In oltre dieci anni di attività abbiamo sempre scelto di mettere l’esigenze del cliente al centro delle nostre scelte di business. E così abbiamo adattato la nostra flotta cercando di andare incontro alle richieste e studiando soluzioni su misura

per i territori, per  il tipo di raccolta, per le caratteristiche interne delle aziende clienti. Nel tempo abbiamo consolidato forti rapporti lasciando soddisfatto chi noleggiava i nostri  mezzi e usufruiva dei nostri servizi. E mentre crescevamo noi crescevano anche i nostri clienti, così la piccola cooperativa che si occupa di raccogliere i rifiuti ha iniziato anche a occuparsi del verde pubblico e poi di pulizie industriali, e ancora di trasporto medicinali, etc … Cambiando i clienti sono cambiate anche le richieste, e così chi prima da noi aveva noleggiato con soddisfazione una vasca ha iniziato a chiederci altri tipi di veicoli. Dapprima restii, con il tempo abbiamo iniziato a introdurre i primi pianali, poi i furgoni, e via via allestimenti sempre diversi .

Come per i veicoli per il settore ambientale, il nostro focus restano le esigenze del cliente, con cui insieme ricerchiamo la soluzione più adatta alla sua attività.  Individuata la tipologia di allestimento in base all’attività che dovrà svolgere il veicolo, è necessario studiare telaio e allestimento nei minimi dettagli.
La valutazione passa da cinque punti chiave:

  1. POTENZA DEL MOTORE. Il primo step è valutare la conformazione del territorio e il peso che dovrà sostenere il veicolo. Se la zona in cui lavoriamo prevede molte discese e salite o se il veicolo viaggerà spesso a pieno carico, sarà necessario un motore più potente.
  2. CAPACITÀ DI CARICO. Scelto il motore è importante chiedersi quanto peso dovrà trasportare il mezzo. Le case costruttrici dei telai sono spesso ottimistiche rispetto alla portata dei loro veicoli, traendoci in inganno. È sempre necessario prima di acquistare conoscere il peso che avrà l’allestimento sul quel telaio. La portata reale del veicolo potrebbe variare in maniera non indifferente.
  3. Lunghezza, larghezza e altezza del vano di carico vanno valutate attentamente. Se per esempio il veicolo dovrà passare nelle anguste strade dei centri storici italiani sarà necessario un mezzo più stretto rispetto ad uno che circolerà in autostrada. Oppure se l’attività prevede di realizzare delle lavorazioni a bordo sarà necessario valutare un veicolo con altezza interna che permetta all’operatore di lavorare in sicurezza e comodità.
  4. Da non sottovalutare il costo relativo al carburante che, per mezzi che viaggiano a pieno carico o che percorrono lunghe distanze, è un costo non indifferente. La strategia che adottiamo è quella di valutare insieme al cliente il tipo di percorrenze e scegliere l’alimentazione più adatta, che sia diesel, gasolio, ibrido, etc…
  5. DETTAGLI D’ALLESTIMETNO. La parte più complicata riguarda poi la scelta dell’allestimento nei suoi particolari, siano i materiali, la struttura, la necessità di contenitori, pavimentazioni particolari, l’illuminazione, etc.. Tutti questi dettagli vengono affrontati prima con il cliente e poi, per ogni tipologia di allestimento, ci confrontiamo con i nostri fornitori alla ricerca di soluzioni su misura.

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